mercoledì 9 gennaio 2013

L'immensità del bicchiere

Il bicchiere non sempre è un semplice intermediario fra l'alcool e il fegato, come suggerirebbero l'immagine di sfondo, ma può far sorgere questioni più complesse, o suggerire interessanti metafore...

Chi non è mai stato posto, per gioco o per questioni più serie, davanti ad un bicchiere pieno per metà e vuoto per l'altra metà. Certo, di fatto dove non c'è acqua c'è aria, ed è decisamente più essenziale per noi la seconda, ma, restando in tema di bicchieri, un filosofo come Schopenhauer, che pur essendo nato a Danzica si avvicinò sempre più alla Boemia, celebre per i suoi bicchieri di cristallo, non poteva che vedere i prodotti della regione vicina come mezzi vuoti.
Chi lo vede pieno e in straordinario equilibrio su un ombrello è Magritte, che dedica l'opera all'avversario storico di Schopenhauer, intitolando un suo dipinto "Le vacanze di Hegel".

"Le Vacanze di Hegel", René Magritte, 1958, Galerie Isy Brachot, Parigi 

Ragionare su un bicchiere, cercando di determinare se sia mezzo pieno o mezzo vuoto, è un po' perdersi in un bicchiere d'acqua.

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